I mercati riaprono in un mondo post-Brexit

Una selezione delle notizie più importanti da parte della redazione di Insider.pro

Le azioni sono crollate venerdì in risposta al voto referendario sul Brexit e all'uscita del Regno Unito dall'Eu. Il mondo si dovrà pian piano adattare all'idea di un Unione Europea senza Gran Bretagna, ma intanto oggi Milano peggiora in apertura, con Piazza Affari che registra un -0,6%. Madrid apre invece in positivo con un +0,3 %, mentre Londra (-0,47%) arranca e la sterlina è ancora ko.

Il cancelliere tedesco Angela Merkel ospiterà il premier francese François Hollande, Matteo Renzi, e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk per un vertice post-Brexit. La Merkel è determinata a tenere l'Ue insieme nonostante le pressioni populiste che minacciano di dividerla ulteriormente.

La polizia turca, schierata in assetto antisommossa, ha caricato con gas lacrimogeni alcuni manifestanti del Gay Pride ieri pomeriggio a Istanbul. Durante il corteo, che era stato vietato dalla autorità, sono state 19 le persone fermate dalla polizia turca, tra queste anche due deputati tedeschi.

I membri del Parlamento del Regno Unito discuteranno un voto di sfiducia per Corbyn. Se la mozione viene accettata dai membri del partito di John Cryer, vi sarà poi un voto segreto domani, che potrebbe costringere Corbyn a rinunciare al suo incarico. Nel frattempo i Britannici invocano un altro referendum. Una petizione che chiede un secondo referendum sul Brexit ha raccolto 3 milioni di firme. Per legge, il parlamento britannico deve considerare petizioni con oltre 100.000 firme, ma questa volta è un po' diverso e molte delle firme potrebbe essere false.

Sabato scorso, gli islandesi hanno eletto il professore di storia Gundi Johannesson come presidente. In Spagna, ha invece vinto le elezioni il conservatore del Partito Popolare, Mariano Rajoy, il cui partito ha ottenuto la maggioranza dei seggi (il Pp ha conquistato la maggioranza assoluta nel Senato di Madrid con 130 seggi su 208, davanti a Psoe (43) e Podemos (16).

Il presidente cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin si sono incontrati sabato per ribadire i 15 anni di sostegno politico ed economico reciproco. Tra le altre cose, si è discusso di un accordo energetico che metterebbe i produttori russi di petrolio e le aziende chimiche nazionali cinesi in affari insieme.

Appena sei settimane prima dell’inizio delle Olimpiadi a Rio, la World Anti-Doping Agency ha dichiarato il Laboratorio di Controllo Antidoping brasiliano non idoneo a testare i campioni di sangue e le urine degli atleti, citando delle "non conformità" rispetto alle norme di laboratorio internazionali. Il laboratorio dispone di 21 giorni di tempo per presentare ricorso contro la sospensione.

Durante una visita in Armenia, il capo della Chiesa cattolica ha riconosciuto la morte di 1,5 milioni di armeni durante la prima guerra mondiale come un genocidio, e ha pregato affinché crimini di tale entità non accadano mai più. Di ritorno dal viaggio, ha anche detto che i cristiani dovrebbero chiedere scusa e cercare il perdono da parte di quelle persone omosessuali verso le quali hanno mancato di rispetto o che sono state discriminate.