Francia: oggi il via agli Euro 2016, ma il Paese è nel caos

Una selezione delle notizie più importanti da parte della redazione di Insider.pro

Più di due milioni di persone sono in viaggio per la Francia per il campionato di calcio europeo Euro 2016 che prende il via oggi a Parigi. Il viaggio però potrebbe non rivelarsi cosi piacevole: tra i possibili disagi vi sono uno sciopero di quattro giorni dei piloti dell'Air France, i rifiuti che hanno continuato ad accumularsi nelle strade della capitale in seguito allo sciopero degli addetti alla nettezza urbana contro il jobs act e le rigide misure di sicurezza che il governo ha dovuto rafforzare ancora di più in previsione delle minacce terroristiche durante le partite. Anche il traffico ferroviario risulta essere irregolare a causa di uno sciopero che va avanti ormai avanti da nove giorni.

Dopo mesi di dibattiti l'amministrazione di Obama ha approvato la decisione di inviare maggiore sostegno militare per accompagnare e aiutare le forze afghane che combattono l'insurrezione dei talebani, secondo un funzionario americano che ha parlato a Reuters.La decisione di Obama prevede anche l'autorizzazione, ove necessario, di bombardamenti aerei per colpire e fermare i talebani, che si starebbero preparando a una controffensiva estiva.

Un diplomatico cinese, Yang Jiechi, incontrerà il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker presso la sede Ue a Bruxelles. La Cina sta spingendo per uno status di trading più favorevole in Europa, ma i paesi dell'Unione Europea, temendo perdite di posti di lavoro per l'industria siderurgica in Cina, sono riluttanti a concederlo.

Con l'andamento dei mercati immobiliari e azionari, gli economisti si aspettano che la fiducia dei consumatori rimanga ad alto contenuto di letture preliminari per giugno. Il rapporto di lavoro sorprendentemente debole della settimana scorsa, tuttavia, potrebbe innescare uno spostamento verso il basso.

Il senatore del Massachusetts, una figura popolare dell'ala liberale del partito democratico, ha gettato il suo peso sulla candidatura di Clinton per la Casa Bianca. Subito dopo anche il presidente Barack Obama ha anche approvando la Clinton.

L'ex banchiere di investimento Pedro Pablo Kuczynski ha sconfitto il suo avversario Keiko Fujimori, con il 50,12% dei voti contro il 49,88%. Ma con migliaia di schede contestate o poco chiare non ancora conteggiate, Kuczynski non ha ancora rivendicato la vittoria, e Fujimori non ha ancora ceduto alla sconfitta.

A seguito di segnalazioni della fuoriuscita di nomi e password sul "dark web", la società ha annunciato il blocco degli account, e gli utenti interessati saranno informati della necessità di reimpostare le password. Twitter (NYSE: TWTR) ha detto che in ogni caso i server della società non sono stati violati.