Bruxelles, c’è un nuovo ricercato

Una selezione delle notizie più importanti da parte della redazione di Insider.​pro

Naim Al Hamed, siriano di Hama, di 28 anni, è sospettato di essere coinvolto sia negli attacchi di Bruxelles che in quelli di Parigi. L’uomo sarebbe “armato e molto pericoloso”.

La polizia belga ha arrestato sei individui, i cui nomi non sono ancora stati rivelati, nel corso delle indagini sulle esplosioni a Bruxelles.

Gli sviluppi delle indagini mostrano che inoltre tra gli obiettivi iniziali c’erano delle centrali nucleari in Belgio, oltre a delle sparatorie per le strade in stile Parigi, ma poi l’arresto di Salah Abdeslam ha scompaginato i piani dei terroristi.

Nel frattempo, la polizia francese ha aperto un'indagine anti-terrorismo a Parigi dopo aver arrestato un uomo con l'accusa di pianificare un attacco separato, già in stato di preparazione avanzata.

Il prototipo plug-in elettrico di sarà mostrato al New York International Auto Show, ricco di gadget come un touchscreen gigante, heads-up display, e un supporto di ricarica cordless.

La maggior parte delle grandi borse in Europa e in America sono oggi chiusi per il Venerdì Santo, come lo sono molti in Asia. Anche alcuni uffici governativi e imprese private sono chiusi.

I leader hanno fissato una scadenza ad agosto per il completamento del progetto di una costituzione per la Siria e un piano di transizione politica per il regime di Assad. I due non ha discusso la questione se Assad stesso rimarrà al potere o meno.

Dopo che aveano pubblicato una lettera aperta chiedendo le dimissioni del presidente Xi Jinping, 17 persone che lavoravano per il sito di informazione on-line Wujie News sono scomparse, e tra loro anche l'autore del lettera. Il sito è inoltre stato chiuso.

Sei mesi dopo aver ammesso che milioni di autovetture violavano le leggi sull’emissione di sostanze inquinanti l’aria, la casa automobilistica doveva presentare al tribunale statunitense un piano per rimediare al problema di questi veicoli truccati. Il presidente ha della Volkwagen (ETR: VOW3) ha invece richiesto una proroga fino al 21 aprile per trovare una soluzione.