L’Ue chiede alla Turchia di porre un freno al flusso dei rifugiati

Una selezione delle notizie più importanti da parte della redazione di Insider.pro

Si terrà a Bruxelles un summit di emergenza per discutere del movimento dei rifugiati dentro l’Europa e della politica da attuare nei confini degli stati membri.

Sabato, Zaman ha stampato un’ultima edizione prima che i suoi uffici fossero occupati dalla polizia. Venerdì, un tribunale turco ha deciso che degli amministratori di stato dovrebbero gestitre il giornale, senza fornire alcuna spiegazione.

Gino Pollicardo e Filippo Calcagno, i due tecnici italiani tenuti ostaggio in Libia per quasi otto mesi, hanno raccontato ai pm di essersi liberati da soli e che i loro carcerieri non facevano parte di un gruppo vicino all’Isis, ma probabilmente erano criminali comuni.

I ministri dell’economia di tutta Europa discuteranno dei piano di aggiustamento economico per i due stati membri e delle loro leggi di bilancio per il 2016. L’attuale piano di prestiti del Cipro terminerà il 31 marzo.

Il senatore del Texas ha vinto sia nelle primarie del Kansas che in quelle del Maine questo sabato. Cruz ha detto che il risultato ha marcato “un segnale di un vero cambio di passo”.

Le borse europee sono in calo oggi dopo i recenti guadagni, con la utility francese EDF che guida il ribasso, mentre gli investitori attendono la riunione di politica monetaria della Bce di questa settimana per capire quale sia la direzione nel breve termine.

L'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 alle 11:50 italiane perde lo 0,76% a 1.334,34 punti, dopo aver chiuso a +0,68% la seduta di venerdì in cui ha toccato i massimi da un mese. Tra le singole piazze, il britannico FTSE 100 lascia sul terreno lo 0,78%, il tedesco DAX l'1,13% e il francese CAC 40 lo 0,9%.

Alle 11:48 il FTSE Min perde l'1,67%. Male i bancari, con Carige che va in asta dopo aver registrato -4,9%.

La catena d’abbigliamento street ha incontrato qualche difficoltà a trattenere i consumatori, ma solide performance da parte delle sue sottomarche Free People e Anthropologie potrebbero aiutare la compagnia a registrare dei buoni risultati, sempre se l’inverno caldo non abbia dissuaso i clienti dall’acquisto di giacche e cappelli.

Secondo alcuni l’ex numero uno e vincitrice di US Open e Wimbledon potrebbe annunciare il suo ritiro. La Sharapova farà un “annuncio importante” dopo un Australian Open tormentato dagli infortuni a gennaio.

Le autorità hanno arrestato Babak Zanjani nel December 2013: l’uomo è stato accusato di aver trattenuto miliardi di dollari in ricavi dal petrolio attraverso le sue società. Zanjani nega e c’è ancora spazio per una richiesta di appello.