Il manifesto pro globalizzazione di Mark Zuckerberg
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Il futuro secondo Facebook.

Il CEO di Facebook (NASDAQ: Facebook [FB]), Mark Zuckerberg, ha scritto una lunga lettera in cui ha parlato del futuro della società. In questo vero e proprio manifesto dove la parola “comunità” compare 80 volte, Zuckerberg ha scritto “Voglio concentrarmi sulla questione più importante di tutte: stiamo costruendo il mondo che vogliamo?”.

“Facebook c'è per avvicinarci di più e costruire una comunità globale. Quando abbiamo cominciato, questa idea non era contestata. Anno dopo anno, il mondo è diventato più connesso e questo era visto come una tendenza positiva. Ma ora nel mondo ci sono persone lasciate indietro dalla globalizzazione e movimenti che spingono per il tirarsi indietro dalla connessione globale. Ci sono dubbi sulla possibilità di riuscire a creare una comunità globale per funzioni per tutti e se la strada davanti a noi presenta una maggiore connessione o un’inversione di rotta”.

La conclusione è affidata a una citazione di Abraham Lincoln: “I dogmi di un passato tranquillo sono inadeguati al presente tempestoso”.

Questi sono i 5 punti principali della lettera:

  • Facebook vuole unire le persone, non solo Internet, ma anche nel mondo reale. L’umanità si deve unire in una comunità globale che sia “solidale, sicura, informata, inclusiva e civicamente partecipe”, dice Zuckerberg.
  • Facebook ha la responsabilità di garantire la sicurezza delle persone. Il social network ha già una funzione speciale che consente agli utenti di indicare se sono al sicuro quando si trovano in una zona dove vi è stata una calamità naturale o un attacco terroristico. “Ci sono minacce che sono “sempre più crescenti”, come il terrorismo, i disastri naturali, le crisi dei rifugiati, e il cambiamento climatico, “che hanno bisogno di risposte coordinate”.
  • Zuckerberg spera che in futuro sarà possibile individuare i rischi connessi alla salute, alle malattie mentali o al crimine.
  • Facebook ha la responsabilità di informare le persone. Zuckerberg si è detto preoccupato circa il sensazionalismo dei media e le “fake news”.
  • L'intelligenza artificiale avrà un ruolo chiave nella lotta contro i discorsi d’odio e sul controllo dei contenuti grafici. Secondo Zuckerberg, alcuni dati cominceranno ad essere elaborati e nel 2017.

Zuckerberg ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di candidarsi in politica.

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