Mercoledì il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha tenuto la prima conferenza stampa in cinque mesi. Le sue dichiarazioni hanno toccato un po’ di tutto, dalle accuse di essere sotto ricatto da parte della Russia al conflitto di interessi, dal muro al confine col Messico all’abrogazione dell’Obamacare.
Il dossier pubblicato da BuzzFeed e CNN
Donald Trump ha iniziato criticando BuzzFeed e CNN per la pubblicazione di un dossier top secret preparato da un ex agente segreto britannico e commissionato da parte dello stesso partito repubblicano e poi da quello democratico, afferma il Telegraph.
BuzzFeed ha definito le informazioni in esso contenute “non verificate e potenzialmente non verificabili” e ha detto che conteneva alcuni errori.
Nelle 35 pagine del dossier si dice che i collaboratori di Trump hanno contatti diretti e di affari con Mosca. Il documento era stato allegato dall'intelligence Usa a un rapporto presentato al presidente uscente Obama e allo stesso Trump, che, dopo aver ringraziato i media che non hanno pubblicato il report, ha detto:
“Sarebbe una macchia sul loro curriculum se queste informazioni false fossero state diffuse delle agenzie di intelligence”.
#goldenshowers e la paura dei germi
Tra le informazioni compromettenti che sarebbero in possesso dei russi ci sarebbero prove di festini hard in un hotel di Mosca, che avrebbero coinvolto Trump, alcune ragazze e la pratica della pioggia dorata.
Il presidente eletto sarebbe stato spiato nel novembre del 2013, in occasione dell'edizione di quell'anno del concorso Miss Universo e nel corso di una sua visita precedente nel Paese. Ogni accusa è stata negata.
“Fuori dagli Stati Uniti ho sempre tenuto comportamenti ineccepibili. Sto sempre estremamente attento. Sono circondato da guardie del corpo e dico sempre a loro di stare attenti perché in queste camere ci sono piccole telecamere nei posti più strani”.
“E poi io ho la fobia dei germi”, ha concluso Trump con una battuta.
Hackeraggio russo
Per la prima volta Trump ha ammesso che dietro l’hackeraggio avvenuto durante la campagna elettorale negli Stati Uniti e che ha prodotto la violazione della rete del Partito Democratico e il furto delle mail del responsabile della campagna elettorale di Hillary Clinton, John Podesta.
“Per quanto concerne l’hackeraggio, io penso che sia stata la Russia”.
Ma il presidente eletto ha aggiunto che anche altri paesi e persone hanno condotto cyber attacchi contro gli Stati Uniti, come la Cina. Probabilmente è un riferimento a un hackeraggio da parte della Cina nel 2014: “Posso dire che quando abbiamo perso 22 milioni di nomi e tutto questo è successo di recente, non se ne è fatto un gran parlare”.
Il paragone con la Germania nazista
Intelligence agencies should never have allowed this fake news to "leak" into the public. One last shot at me.Are we living in Nazi Germany?
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) January 11, 2017
Alla richiesta di spiegare il suo post su Twitter che paragonava gli Stati Uniti alla Germania nazista, Trump ha commentato nuovamente il leak del dossier che lo riguardava: “Si tratta di qualcosa che avrebbe potuto fare la Germania nazista e così è stato.”
Trump ha aggiunto che BuzzFeed è “un cumulo in fallimento di immondizia” e che soffrirà le conseguenze di aver pubblicato un tale report privo di notizie verificate.
Vladimir Putin
Trump ha detto di non avere problemi in merito ai rapporti dell’intelligence che sostengono che la Russia lo preferiva alla Clinton e che il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato l’intromissione nelle elezioni USA per favorirlo.
Su questo punto il suo commento è stato:
“A Putin piace Trump? E' una cosa positiva. Non so che relazioni avrò con Putin, ma spero siano positive”.
In merito all’hackeraggio da parte di Putin: “Non dovrebbe farlo. Non lo farà. La Russia avrà molto più rispetto del nostro paese quando sarò io al comando”.
Ma il presidente eletto degli Stati Uniti ha scelto di non rispondere in merito alla possibilità di contatti con la Russia da parte sua o del suo staff durante la campagna elettorale.
Conflitto di interessi
Trump non si libererà del suo impero di business, ma ne affiderà il controllo ai figli Donald Jr. and Eric. Questo significa che le decisioni in materie di accordi commerciali che prenderà alla Casa Bianca potrebbero comunque portargli beneficio e questo darebbe luogo a problemi politici che in Italia conosciamo bene. Trump ha aggiunto che la sua società non stringerà alcun accordo con aziende all’estero durante la sua presidenza.
Obamacare
Trump ha detto che l’Obamacara sarà abrogata e rimpiazzata in tempi brevissimi, quasi simultaneamente.
“Ci vorranno diversi segmenti, voi mi capite, ma molto probabilmente sarà nello stesso giorno o nella stessa settimana ma lo probabilmente lo stesso giorno. Potrebbe avvenire anche nella stessa ora”.
I leader repubblicani al Congresso hanno detto di aver un piano per la cancellazione dell’Obamacare ma potrebbero verificarsi dei ritardi a causa del tempo necessario al Congresso per sviluppare un nuovo piano.
Il muro al confine col Messico
Durante la campagna elettorale Trump ha annunciato la costruzione di un muro in cemento armato al confine col Messico, per combattere l’immigrazione clandestina, aggiungendo che sarebbe stato il Messico stesso a sostenerne le spese. Ora le cose sembrano essere diverse e probabilmente saranno i contribuenti americani a pagarlo.
Trump ha detto che il Messico rimborserà gli Stati Uniti delle spese sostenute per il muro, ma che lui andrà avanti perché non vuole aspettare la finalizzazione di un accordo.
“Costruiremo un muro. Potrei aspettare circa un anno e mezzo prima della fine delle nostre negoziazioni con il Messico, che inizieremo subito dopo il nostro insediamento, ma non voglio aspettare. [...] In un modo o nell’altra il Messico… ci rimborserà e ci rimborseranno per il costo del muro. Questo è quello che succederà”.
Trump vs CNN
Here's the exchange where CNN's Jim @Acosta tries to ask Trump a question and the President-elect refuses pic.twitter.com/LlwmhPj5w3
— Bradd Jaffy (@BraddJaffy) January 11, 2017
Nel corso della conferenza stampa Trump ha detto al reporter della CNN Jim Acosta che non avrebbe risposto alle sue domande e ha aggiunto:
“Voi siete notizie false!”
Il tormentone da “The Apprentice”
Quando terminerà il suo mandato Trump darà un’occhiata al lavoro svolto dai suoi figli presso la sua azienda in sua assenza, ha detto. E, concludendo la conferenza stampa, ha detto che, qualora i suoi figli dovessero aver svolto un lavoro di scarso valore, dirà loro: “You’re fired!”.