5 consigli per avviare un’impresa all’estero

Avviare un’impresa non è una cosa da poco, specialmente se stai pensando di farlo oltreoceano.Molti imprenditori si avvantaggiano del cambio favorevole e viaggiano all’estero per lanciare le loro aziende.

Ma non iniziare subito a fare le valigie. Come fondatore di Waygo, un’app di traduzione visuale che traduce testi cinesi, giapponesi e coreani in inglese con il tuo smartphone di ultima generazione, ho intrapreso l’impegnativa sfida di lanciare una compagnia all’estero (nel nostro caso Cina).

Prima che tu decida di lasciare i confini del tuo paese, ecco alcuni consigli per avviare un’azienda all’estero.

Immergersi nella cultura locale è essenziale per qualsiasi imprenditore. Trova un mentore o un investitore del posto che può aiutarti a capire la cultura e il consumatore locali.

Questo fu fondamentale quando abbiamo deciso di avviare Waygo e ha contribuito a farci incontrare i partner giusti, fare il lancio alle conferenze giuste e conoscere persone di cui fidarsi.

Se all’inizio non conosci nessuno, rivolgiti a LinkedIn per vedere se dei colleghi possono metterti in contatto con altri che si trovano nel paese.

Potresti anche considerare di unirti a gruppi di Meetup, mettersi in contatto con delle reti d’affari o cercare siti web specializzati negli espatriati che vivono nel paese in cui stai cercando di aprire il tuo negozio.

Questo sembra ovvio ma a volte imparare una lingua può sembrare impegnativo quanto iniziare il tuo business. Anche delle abilità linguistiche scadenti sono meglio di niente. Oltre a prendere lezioni, puoi anche imparare una nuova lingua attraverso varie apps o dei gruppi d’incontro con qualcuno che parla fluentemente la lingua e fare pratica con loro per migliorare le tue abilità.

Sii genuinamente interessato nel paese e nella sua cultura. Esci e incontra il tuo cliente o partecipa ogni giorno ad esperienze culturali.

Il mercato, la base dei consumatori, le preferenze ed il comportamento dei clienti non sono qualcosa a cui sei abituato, è importante assorbire quanto più possibile.

Prima di entrare in un nuovo mercato, ogni imprenditori sa che deve fare ricerche sulla concorrenza. Ma non fermarti lì. Studia 5 compagnie che hanno provato ad entrare nel mercato e hanno fallito. Coloro che non riescono a imparare dagli errori passati degli altri sono destinati a ripeterli.

Il tuo vecchio network diventa meno utilizzabile quando ti muovi all’estero, quindi dovrai costruirne uno nuovo sul posto. Fai leva sul fatto che gli espatriati in un una piccola comunità sono pochi e distanti, facilitando il mettersi in contatto con gente nuova.

Quando il mio team era a Beijing a provare di costruire il network della startup per Waygo, sfruttammo l’occasione e mandammo una mail a imprenditori molto importanti della zona. Ne risultarono incontri importanti e nuove connessioni per la rete di lavoro.

Queste connessioni non solo ci hanno aiutato ad iniziare come un nuovo business ma ci hanno aiutato anche a formare relazioni di lungo periodo che forniscono il supporto di cui abbiamo bisogno.

Lanciare Waygo da espatriato in Cina è stata una delle esperienze più elettrizzanti della mia vita. Incoraggio chiunque abbia spirito imprenditoriale a sfruttare l’occasione. Ma non muoverti ciecamente, sii paziente, persistente, sviluppa una scorza dura e tieni a mente alcuni dei miei consigli. Te lo prometto, sarà il viaggio di una vita.