Nella giornata di venerdì 7 aprile il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato l’ordine di attaccare una base aerea in Siria da cui è partito, secondo le autorità USA, un attacco con armi chimiche nella provincia di Idlib.
La decisione è stata appoggiata da Gran Bretagna, Turchia, Giappone, Arabia Saudita e Ucraina. Russia, Cina e Iran si sono schierate contro.