Come comportarsi durante un attacco terroristico
Christian Hartmann/Reuters
Pagina principale Analisi, Terrorismo, Attacchi di Bruxelles, ISIS

Se ti ritrovi in un attacco terroristico simile a quello che ha colpito Parigi la settimana scorsa, non fingerti morto.

Questo fa parte del nuovo lugubre orientamento in corso di emissione da parte dell’Ufficio di Sicurezza del Contro-Terrorismo nazionale del Regno Unito (Nactso). Il documento delinea cosa fare “in caso di un incidente in rapida evoluzione come per esempio un attacco da arma da fuoco o armi in generale”.

Il consiglio è basato su alcune testimonianze di vittime dell’assalto alla sala concerti Bataclan, il sito più fatale degli attacchi di Parigi, dove uomini armati hanno sparato indiscriminatamente sulla folla. Alcune sono riuscite a fuggire dopo essersi finte morte tra le pozze di sangue.

Ma Nactso dice che “se puoi vedere gli aggressori, forse anche loro possono vederti”. Quindi il documento incoraggia coloro che si ritrovassero in simili situazioni a seguire questi comportamenti:

  • Scappa se puoi.
  • Considera le opzioni più sicure.
  • C’è una via sicura? CORRI se non puoi NASCONDERTI.
  • Puoi arrivarci senza esporti a un pericolo maggiore?
  • Insisti perché altri vengano con te.
  • Lasciati alle spalle le tue cose.

Per coloro che non possono trovare una via di fuga sicura, la guida dice di trovare riparo dagli spari nascondendosi dietro “solide costruzioni in mattoni” oppure “muri rinforzati pesantemente”. Il documento fa notare che riparo dalla vista non significa necessariamente essere al sicuro perché “i proiettili passano attraverso vetri, mattoni, legno e metallo”.

ll documento inoltre fornisce indicazioni su come le compagnie dovrebbero rispondere se i loro edifici diventassero bersaglio di un attacco terroristico. Nactso consiglia alle aziende di addestrare il personale su come bloccare l’accesso agli edifici, precisando:

Un blocco dinamico è l’abilità di impedire velocemente l’accesso e l’uscita a/da un sito o edificio (o parte di esso) tramite misure fisiche in risposta a una minaccia, sia esterna che interna.

Le società devono anche trovare un modo per far sapere alle persone cosa stia accadendo, dice il Nactso. Potrebbero farlo usando uno specifico allarme terroristico, degli altoparlanti, un sistema già esistente di messaggeria (per esempio un sms, email, o telefoni del personale) oppure un “pop-up sui computer degli impiegati”.

Una serie di nazioni europee e gli USA sono sotto elevata allerta terroristica in seguito agli attacchi di Parigi. Gli esperti di sicurezza dicono che l’ISIL potrebbe avere altri attacchi in fase di sviluppo.

Leggi anche:
Perfavore descrivi l'errore
Chiudere